
Dopo due anni di lockdown e di chiusura verso il mondo esterno l’arrivo del nostro” invited expert” ha portato una ventata di aria fresca. Una novità per tutti noi, docenti e alunni. Qualche giorno prima avevo informato gli alunni che durante la lezione di inglese, avremmo ospitato un docente spagnolo, esperto di gamification e fondatore di Sandbox education. Gli alunni non erano molto entusiasti, anzi, qualcuno era infastidito. Io, naturalmente, ero preoccupata che la partecipazione sarebbe stata poco attiva. Martedì 15 febbraio alle ore 9.00, agitati e incuriositi abbiamo incontrato il nostro esperto. Quando è arrivato, ho presentato la classe. Ho raccontato che alcuni alunni hanno partecipato a una mobilitá virtuale del progetto Erasmus+ KA2 “Bits and Pieces of Culture” concluso alla fine dello scorso anno scolastico e che da due anni tutta la classe è coinvolta in progetti etwinning. Quest’anno è stato attivato il progetto eTwinning “ Coming soon”. Coinvolge diversi partner europei e gli alunni spesso svolgono dei tasks insieme ai loro partner stranieri, collaborando in gruppi transnazionali con cadenza mensile. Non avevo lasciato nulla al caso e per evitare momenti di confusione, ho assegnato ad alcuni ragazzi il compito di descrivere il progetto. Alisea, che solitamente , si vergogna di parlare davanti ad estranei, ha volutamente mostrato i tasks già svolti, come ad esempio la Code Week e tutti i disegni eseguiti con pixel art e con i pyssla. Ha elencato gli argomenti del progetto e raccontato come è stato realizzato un video usando le luci dei telefonini per illuminare un ambiente buio. Nel video una alunna - cartomante prevedeva con delle carte colorate il futuro riguardo l’ istruzione, la comunicazione, il trasporto, la salute, l’ambiente e l’ intrattenimento. Ha mostrato anche il video della loro capsula del tempo, mentre gli alunni inserivano in una scatola gli oggetti che hanno segnato i diversi momenti importanti della loro infanzia, adolescenza e che vorrebbero portare nel futuro. In seguito, Chiara ha spiegato perchè l’insegnante ha assegnato l’argomento di educazione alla cittadinanza sulle diverse fonti di energia rinnovabili, che é stato approfondito realizzando presentazioni interattive con l’App Genially. Gli alunni, con mia somma sorpresa, erano tutti desiderosi e orgogliosi di mostrare le loro presentazioni e di parlare dei vantaggi e svantaggi della fonte di energia rinnovabile che avevano scelto. Il nostro esperto si é complimentato con la classe perché per la loro etá, comunicano bene in lingua inglese e i loro lavori erano interessanti. Ha, peró consigliato di non concludere la presentazione con un semplice “ grazie!”, ma di riassumere nell’ultima slide i punti trattati affinché la comunicazione possa essere efficace e venga compresa appieno dall’ascoltatore. Dopo aver elargito preziosi consigli sulle presentazioni digitali e su come essere incisivi nella comunicazione, gli alunni incuriositi hanno iniziato a fare domande personali sui suoi studi, sul lavoro, sul suo paese. Ha raccontato di non essere stato uno studente modello ma, curioso e determinato. Ha inoltre invitato gli alunni ad apprendere gli argomenti nel modo a loro piú congeniale e divertente attraverso ciò che a loro piace, ad esempio i giochi. Alla fine dell’ora, dimenticando l’intervallo, hanno circondato Rafael continuando a porgli domande, contenti di avere avuto l’opportunitá di conoscerlo.
Comentarios